Progetto Globale e Carta dei Servizi
“Casa Luciana” si prefigge lo scopo di accogliere le mamme ed i loro figli minori in situazioni di disagio psicosociale che, dopo mirati percorsi di assistenza specializzata, necessitano di accompagnamento e sostegno per giungere all’indipendenza economica e gestionale e ad una genitorialità consapevole ed efficace. La finalità ultima della struttura è quella di reinserire i nuclei familiari nel tessuto sociale una volta divenuti autonomi.
Obiettivi del servizio
Gli obiettivi della semiautonomia possono essere così sintetizzati:
- accompagnare la madre ed il bambino nel percorso di completa autonomia, favorendo l’acquisizione di risorse da parte del nucleo e stimolando il progressivo distacco dall’assistenza e dalla dipendenza istituzionale;
- verificare che il Capitale Sociale del nucleo venga utilizzato in modo appropriato attraverso la rete dei Servizi istituzionali presente nel territorio;
- rinforzare, quando sia possibile, il collegamento con la rete parentale e comunitaria;
- monitorare la donna nel percorso di reinserimento lavorativo;
- accompagnare e sostenere il nucleo nel percorso di autonomia abitativa;
- prefigurare la possibilità di reinserimento nel percorso, in caso di cadute;
- facilitare il reinserimento del nucleo nel contesto cittadino in modo da bloccare la spirale di disagio.
L’obiettivo ultimo è quindi quello di aiutare questi nuclei a rafforzarsi al punto tale da riuscire a camminare da soli, giungendo a saper progettare la propria vita autonomamente. In sintesi, i tre bisogni che questa struttura si propone di soddisfare sono:
- i bisogni della donna/madre, che deve essere supportata nel difficile compito educativo e nella possibilità di costruire percorsi esistenziali soddisfacenti per lei stessa, capaci di invertire la situazione di disagio e facendola uscire dallo stato di indigenza;
- i bisogni del minore, bambino o adolescente, cui debbono essere forniti strumenti di crescita culturale e relazionale che contrastino i destini di povertà di coloro che vengono da un passato di indigenza;
- i bisogni del nucleo, che riguardano la diade madre-bambino, affinché questa relazione si attui, migliori e si mantenga sana, favorendo la crescita psicologica e sociale di entrambi i protagonisti. Qualora sia presente anche il padre (ospite presso una struttura altra e/o in grado di prendersi cura anche parzialmente dei bisogni del/i figlio/i), sarà stimolata, sostenuta e indirizzata verso l’autonomia anche la relazione triadica.
“Casa Luciana” offre pertanto alle mamme ed ai loro figli minori i seguenti servizi:
- Accoglienza, sostegno e monitoraggio nel percorso verso l’autonomia economica, gestionale e psicologica;
- Sistemazione abitativa nella struttura a fronte di un contributo economico di 200 € mensili per ogni nucleo, versati da ciascuna mamma per la gestione dei servizi della Casa;
- Pianificazione, di concerto con la struttura inviante, di un progetto di intervento individualizzato per ogni nucleo familiare con l’obiettivo conclusivo di acquisire piena autonomia;
- Promozione di una sana relazione mamma-bambino attraverso interventi individualizzati e di gruppo promossi dalla coordinatrice della Struttura;
- Consulenza psicologica individuale e di gruppo;
- Gruppo alla pari guidato da un mediatore per le mamme ospiti, volto alla gestione delle difficoltà e delle problematiche relative alla convivenza ed al momento di transizione verso l’autonomia;
- Assistenza e sostegno per l’acquisizione/riacquisizione di competenze per strutturare un progetto di vita autonomo, attraverso la frequenza di corsi di formazione, ricerca di lavoro – qualora venga perduto – e della sistemazione abitativa.
- Sostegno legale e burocratico tramite l’invio allo sportello legale del Centro Sociale Vincenziano;
- Segretariato sociale e mediazione culturale, anche attraverso l’invio ad una rete di professionisti volontari;
Tali servizi sono offerti all’interno di “Casa Luciana” grazie alla collaborazione professionale della psicologa coordinatrice, coadiuvata da una equipe di volontarie Vincenziane. Tutti i progetti e le attività di “Casa Luciana” sono sostenuti dal CDA dell’Associazione Centro Sociale Vincenziano ONLUS, che, nelle persone della Presidente, della Tesoriera e delle Consigliere, è una presenza costante e fattiva all’interno della Struttura.
Servizi offerti dalla Struttura
“Casa Luciana” offre pertanto alle mamme ed ai loro figli minori i seguenti servizi:
- Accoglienza, sostegno e monitoraggio nel percorso verso l’autonomia economica, gestionale e psicologica;
- Sistemazione abitativa nella struttura a fronte di un contributo economico di 200 € mensili per ogni nucleo, versati da ciascuna mamma per la gestione dei servizi della Casa;
- Pianificazione, di concerto con la struttura inviante, di un progetto di intervento individualizzato per ogni nucleo familiare con l’obiettivo conclusivo di acquisire piena autonomia;
- Promozione di una sana relazione mamma-bambino attraverso interventi individualizzati e di gruppo promossi dalla coordinatrice della Struttura;
- Consulenza psicologica individuale e di gruppo;
- Gruppo alla pari guidato da un mediatore per le mamme ospiti, volto alla gestione delle difficoltà e delle problematiche relative alla convivenza ed al momento di transizione verso l’autonomia;
- Assistenza e sostegno per l’acquisizione/riacquisizione di competenze per strutturare un progetto di vita autonomo, attraverso la frequenza di corsi di formazione, ricerca di lavoro – qualora venga perduto – e della sistemazione abitativa.
- Sostegno legale e burocratico tramite l’invio allo sportello legale del Centro Sociale Vincenziano;
- Segretariato sociale e mediazione culturale, anche attraverso l’invio ad una rete di professionisti volontari;
Tali servizi sono offerti all’interno di “Casa Luciana” grazie alla collaborazione professionale della psicologa coordinatrice, coadiuvata da una equipe di volontarie Vincenziane. Tutti i progetti e le attività di “Casa Luciana” sono sostenuti dal CDA dell’Associazione Centro Sociale Vincenziano ONLUS, che, nelle persone della Presidente, della Tesoriera e delle Consigliere, è una presenza costante e fattiva all’interno della Struttura.